MIGLIORARE IL CROHN - LA PAROLA ALLE COLONSCOPIE

14-01-2017 23:39 -

Il Sig. M.G. all´età di 37 si rivolge al mio studio il 28 Marzo 2014 con la seguente situazione:

Morbo di Crohn dal 1997
Emicolectomia destra (30 cm rimossi) nel 2002
Humira e Pentacol come trattamento farmacologico
Fistola operata di recente con setone
Incontinenza anale
Evacuazioni frequenti 5/6 volte al dì con diarrea
Dolori addominali alla pressione

La sua richiesta specifica fu "Remissione della malattia senza l´ausilio di farmaci"

Trattamenti farmacologici passati fino a Marzo 2014:

dal 1997 Mesalazina fino a 2014
dal 1997 vari cicli di cortisonici
dal 2009 al 2011 Azatioprina
da Marzo 2013 Humira

La più recente colonscopia del momento (3-10-2013) dopo 5 mesi di Humira fotografa la seguente situazione:

"dal margine anale fino a 15 cm mucosa iperemica diffusamente ulcerata (ulcere fino a 2 cm). Anastomosi colo-colica ampia e regolare. La mucosa nei restanti tratti esplorati (fino a 10 cm di ileo terminale) si presente lievemente iperemica, ma con normale trama vascolare. Conclusione: Morbo di Crohn del retto in fase di riacutizzazione"

Va detto che tale situazione rappresenta un lieve miglioramento dopo il trattamento con Humira rispetto alla colonscopia precedente del 30 Gennaio 2013 in cui vengono rilevate più zone ulcerate inclusa l´anastomosi con la seguente conclusione: Recrudescenza in atto di Crohn colite (30-1-2013).

Il trattamento con Humira verrà poi interrotto nel Maggio 2014 a causa di una severa infezione alla gola. Da allora il Sig. M.G. proseguirà fino ad oggi solo con Pentacol ed il programma naturopatico.

L´inizio del programma non è dei più facili proprio a causa di questa infezione in gola: il primo programma iniziato il 28 Marzo 2014 da all´inizio un primo miglioramento ma subentrando l´infezione, facendo il relativo trattamento antibiotico e sospendendo Humira la situazione peggiora a livello del retto come specificato dalla colonscopia del 17-7-2014 che evidenzia:

"La mucosa rettale è irregolare, ipertrofica, sormontata da pseudopolipi e da ulcerazioni polimorfe e profonde"


Il Sig. M.G. segue da allora i diversi programma naturopatici per il Crohn fino ad oggi. Nello specifico:

Programma alimentare per il Crohn con relativo
piano secondo le intolleranze

Programma intestinale in 3 fasi
Programma di integrazione e di sostegno delle ghiandole surrenali con acido pantotenico
Programma di cicatrizzazione delle mucose (leggi qui nella sezione relativa)
Depurazione di fegato e tessuti connettivi (vedi il metodo Fidemutec nelle sezioni relative a fegato e tessuti connettivi)


Ottobre 2015 avendo conseguito tutti i requisiti necessari inizia il programma di mantenimento (vedi sezione sul programma di mantenimento di questo articolo). Uno dei requisiti per iniziare tale programma è l´assenza di alterazioni morfologiche importanti come ulcere severe o gravi ispessimenti parietali che determinano stenosi o substenosi. Ciò viene confermato dalla colonscopia del 7-7-2015 in cui si rileva in relazione al Crohn:

"Esame eseguito fino al retto distale. A livello del retto , mucosa ispessita, pattern vascolare ridotto, piccole ulcere ricoperte da fibrina." 7-7-2015

Confrontando con le prime colonscopie menzionate; le ulcere diffusamente presenti fino a 2 cm (e profonde al 17-7-2014) sono ora ridotte a: piccole ulcere ricoperte da fibrina.

La conclusione di quest´ultima colonscopia del 7-7-2015 è:

"Malattia ad interessamento ileale e colico in fase di lieve attività mucosale"
All´ultimo controllo del 10-1-2017 (da 14 mesi sul programma di mantenimento e 2 anni e 9 mesi dall´inizio dei protocolli naturopatici) il Sig. M.G. menzionava:

Evacuazioni 2 volte al dì con feci normoformate (prima 5-6 al dì con diarrea)
Dolori addominali assenti (prima presenti alla pressione)
Assenza di sangue nelle feci (prima presente)

In conclusione: mentre con anni di cortisonici e azatioprina (e dopo l´operazione di emicolectomia sinistra nel 2002) la malattia era peggiorata dal 2002 al 2014, dopo implementazione dei protocolli naturopatici e senza farmaci "pesanti" , solo mesalazina, la situazione è considerevolmente migliorata con la malattia di Crohn non rilevabile a livello sintomatico e con le ulcere severe ridotte a ulcere piccole / afte ed in via di guarigione.

Per gentile concessione del Sig. M.G. tutte le colonscopie fatte prima e durante i protocolli naturopatici in ordine temporale sono visionabili qui.

Altre testimonianze con i protocolli naturopatici.