UN SOMMARIO DEGLI ARTICOLI PIU' RILEVANTI SULLE MICI

15-11-2023 12:23 -

Dal 2008 il nostro studio si occupa di Naturopatia Gastroenterica ed in particolare delle M.I.C.I. cioè le malattie infiammatorie croniche intestinali. In questo sito è possibile leggere diversi articoli a riguardo. Per aiutare il lettore ad individuare più rapidamente ciò che potrebbe essere di suo interesse, vediamo i principali riguardo alle MICI:

Articolo sulla Nuova teoria sulle MICI che tratta le vere cause ed un approccio diverso a queste malattie. Quanto scritto in questo articolo vale al 100% anche per la RCU, qui sono elencate le vere cause delle MICI, quelle cause che pur essendo ben visibili sono ignorate dalla medicina ufficiale, l'articolo spiega il tipo di approccio necessario per affrontare correttamente queste malattie.

Articolo sui Sette difficoltà e problemi della medicina ufficiale riguardo al trattamento delle MICI e le sette Soluzioni, leggendolo è possibile capire perché i nostri medici gastroenterologi, pur con tutta la buona volontà, difficilmente potranno ottenere dei risultati soddisfacenti e perché è invece possibile ottenerne di migliori indirizzando le vere cause.

Articolo sui parallelismi e differenze tra i trattamenti farmacologici e naturopatici tramite una guida ragionata. Verso quali obiettivi si muove la ricerca farmacologica e quali invece gli obiettivi della ricerca che ha portato ai protocolli naturopatici. L'importanza della medicina ufficiale che non va assolutamente messa da parte mai, anche per chi segue i protocolli naturopatici.

La prima raccolta dati del 2012 sui primi risultati riguardanti l'utilizzo dei protocolli naturopatici per le malattie infiammatorie croniche intestinali, la quale già a quel tempo metteva in evidenza come i risultati fossero a livello di percentuali, di gran lunga superiori rispetto a quelli conseguiti della medicina ufficiale con percentuali ben più elevate.

I risultati dei successivi anni di Ricerca sui protocolli naturopatici, in che modo ed in quale direzione di sono evoluti i protocolli naturopatici. Tra i molti argomenti: l'importanza degli agenti patogeni ed il loro trattamento, perché queste malattie necessitano di specifici nutrienti.

L'aspetto scientifico dei protocolli naturopatici e l'inganno della scientificità della sperimentazione dei farmaci in doppio cieco.

Lo Schema base del programma intestinale in tre – cinque fasi. Pilastro cardine e fondamentale dei protocolli naturopatici. Prima fase eliminare tutto ciò che causa infiammazione, seconda fase: una volta tolte le cause disinfiammare e ripristinare la funzionalità delle mucose ecc.

Una serie di articoli che spiega nei dettagli tutta la teoria dei protocolli naturopatici per il Crohn e la RCU.
Articolo 1
Articolo 2
Articolo 3

Il programma finale di mantenimento costituisce una parte fondamentale dei protocolli naturopatici. Imparare come gestire un programma di mantenimento significa poter evitare ricadute e continuare a vivere una vita piena ed in salute. L'articolo relativo spiega come è fatto e come funziona un programma di mantenimento, quali sono gli obiettivi e quali sono gli errori che bisogna evitare.

Una serie di Testimonianze con i risultati che è stato possibile conseguire con questi protocolli incluse diverse operazioni che sono state fortunatamente evitate. Queste testimonianze non solo sono vere al 100% ma sono anche verificabili come spiegato nel link.

Vi sono molti altri articoli interessanti sempre sul Crohn e la RCU in questo sito ma quelli appena elencati sono i più importanti per capire come funzionano questi protocolli, perché funzionano e tutto il lavoro che sta a monte.

L'efficacia dei protocolli è andata via via aumentando di pari passo con la ricerca ed ora siamo ad un minimo di 85% di risultati che vanno da buoni a ottimi e comunque in grado di ripristinare una buona qualità di vita. La ricerca e gli studi si sono sempre mossi nella direzione di avvicinarsi all'obiettivo in cui tutti possano ottenere risultati e miglioramenti.

Certo come ho già scritto altrove ci vuole un minimo di costanza ed impegno per cui sono automaticamente esclusi dai miglioramenti coloro che iniziano il programma sperando che si tratti solo di prendere due o tre pillole al giorno e che non vogliono cambiare neanche in parte la loro alimentazione.

Mentre sono moltissimi i casi registrati di malati andati in remissione dopo un ragionevole impegno e costanza.