NIACINA - ACIDO NICOTINICO - NICOTINAMMIDE

09-01-2011 18:21 -

La niacina è una vitamina idrosolubile, conosciuta anche come vitamina B3. Il termine niacina si riferisce all´acido nicotinico e alla nicotinammide, entrambi usati dall´organismo per formare degli enzimi importanti per la produzione di energia celulare (NAD, DADP). Non vi è alcuna relazione tra la vitamina B3 e la nicotina presente nel tabacco sebbene i loro nomi siano simili.

Gli organismi viventi producono energia per mezzo di reazioni di ossido-riduzione (redox), processi che implicano un passaggio di elettroni. Affinché tali passaggi di elettroni siano possibili sono necessari alcuni enzimi e tra i più importanti vi sono quelli costituiti dalla niacina e dalla nicotinammide.

La niacina contribuisce a più del 50% dei processi vitali. E´ particolarmente importante per i seguenti sistemi ed organi:

PELLE
SISTEMA NERVOSO
SISTEMA DIGESTIVO


Non a caso viene definita la vitamina delle 3D; diarrea, demenza, dermatite. Queste infatti sono le aree di problematiche che possono svilupparsi come conseguenza di una carenza di niacina.
E´ l´unica vitamina che può essere sintetizzata dal nostro organismo dal triptofano (un aminoacido precursore della serotonina e della melatonina). Ciò a dimostrazione dell´importanza che questa vitamina svolge per il corretto funzionamento di tutti i nostri apparati.
Può causare vasodilatazione ed al contempo può amplificare di molto sia i normali processi depurativi sia i programmi intesi per tale scopo.
Favorisce il metabolismo glicemico e riduce la sintesi di lipoproteine nel fegato, è quindi in grado di ridurre considerevolmente sia trigliceridi che colesterolo. Può essere assunta in dosi e periodi limitati per chi soffre di insufficienza epatica in quanto per lunghi periodi tende a sovraffaticare il fegato.

L´effetto vasodilatazione comporta notevole calore e rossore e viene considerato erroneamente un effetto collaterale. In realtà non lo è. La vasodilatazione è causata non dalla niacina ma dalla liberazione di istamina a sua volta determinata dalla rimozione dai tessuti connettivi ed immissione nel circolo sanguigno di tossine. Quindi senza tossine la niacina non avrebbe questo effetto di calore e rossore più prurito. Questo effetto quando si verifica dura dai venti ai sessanta minuti ed è seguita da una sensazione contraria di freddo. Quest´ultima dipende dell´eccesso di calore dissipato con la prima reazione.

La nicotinamida non genera questo effetto ma è molto meno efficace, in relazione alla capacità di rinforzare i processi depuratici l´azione della nicotinammide è nulla. E´ quindi più utile utilizzare la niacina gestendo correttamente gli effetti menzionati.

Il modo migliore è di partire a basse dosi alzandole solo quando l´effetto calore/rossore/prurito è scomparso o diminuito. Si scoprirà infatti che assumendo niacina regolarmente tale effetto tende a scomparire a meno che non se ne aumenti la dose giornaliera. Se si aumenta la quantità di niacina è importante aumentare contemporaneamente l´assunzione delle altre vitamine del gruppo B e la vitamina C.

Dosi molte elevate di niacina (tenendo sotto controllo medico il fegato) sono state utilizzate con successo nei depressi e negli psicopatici. Uno dei motivi per cui è utile per la depressione dipende dal fatto che, laddove vi sia una carenza di niacina, questa viene compensata con una sintesi endogena della stessa a discapito del triptofano - precursore sia della niacina che della serotonina. Si può dunque generare una carenza di triptofano la quale favorisce la depressione.

Seguono gli apparati e sistemi che traggono beneficio dalla B3 e le specifiche malattie relative:

CIRCOLAZIONE
Iperlipidemie
Emicrania, cefalea
Sindrome di Ménière
Effetto anti-coagulante
Scarsa circolazione periferica

PELLE - MUCOSE
Acne rosacea
Gengivite
Glossite
Stomatite
Gastrite
Ulcere
Enteriti (tutte)
Dermatiti

SISTEMA NERVOSO
Ansia
Depressione
Psicosi
Irritabilità
Memoria
Insonnia

APPARATO DIGERENTE
Diarrea
Dolori addominali
Inappetenza (assieme e B1, zinco e B9)
Diabete (prevenzione tramite protezione di cellule beta)

home
B5 acido pantotenico