PARASSITOSI - PARASSITI INTESTINALI

06-11-2023 17:58 -

PARASSITOSI E PARASSITI INTESTINALI



Esistono due libri della Dott.ssa Clark ( La cura di tutte le malattie e La cura di tutti i cancri avanzati) che trattano l'importanza dei parassiti per il nostro apparato gastro-enterico, per la salute in generale e per i tumori. Secondo i dati clinici della Dott.ssa Clark la maggior parte delle persone che si sono sottoposte ad un completo trattamento antiparassitario, hanno anche sconfitto il loro tumore o la malattia o il loro disturbo della salute.

L'autrice mette inoltre in evidenza la relazione tra parassiti e moltissime delle malattie e disturbi di cui soffre il genere umano. Maggiori dati si possono ottenere ricercando sul web "Dr. Clark Information Center".

L'OMS , Organizzazione Mondiale della Sanità, stima che circa un quarto della popolazione sia infetta da parassiti. Recenti studi riportano cifre ben più consistenti, cifre che non escludono affatto l'Occidente.
Il motivi per cui il problema parassiti resta ad oggi molto sottostimato vanno ricercati nelle seguenti cause:

1) Sono oltre mille i diversi tipi di parassiti che possono danneggiare la nostra salute, di questi solo 50 sono misurabili e rilevabili tramite esami di laboratorio.
2) Anche per quei 50 spesso si ottengono dagli esami dei falsi negativi dovuti al fatto che l'esame delle feci può benissimo non rilevare una parassitosi al fegato, al pancreas o ad altri organi. Inoltre alcune forme di parassiti intestinali restano avvinghiati alle mucose e non sono rilevabili nelle feci.
3) I sintomi che possono dare sono molto variabili ed è difficile stabilire dei quadri diagnostici precisi o comunque ripetibili.

Le infezioni parassitarie acute sono facili da individuare dati i sintomi molto evidenti come dolori addominali, dissenteria, febbre ecc. Di solito sono curate con farmaci antiparassitari dopo un'analisi delle feci per determinare i tipi di parassiti.

Il problema è l'infezione parassitaria cronica e semi-silente perché mancano i sintomi più clamorosi, anche se sono presenti tutta una serie di sintomi difficili da risolvere se non con un completo programma antiparassitario. Tale infezione può riguardare diversi organi visto che specifici parassiti prediligono specifici organi come il cervello, l'intestino il pancreas o altri organi come il fegato per il quale vi sono i Trematodi epatici come il Fasciola Hepatica.

I sintomi possibili sono ancora più numerosi rispetto alla candida. Ad esempio:

Perdita dell'appetito
Stanchezza
Fatica cronica
Stipsi o diarrea
Immunosoppressione
Intolleranze alimentari
Dolori gastrici
Intestino infiammato
Prurito anale
Eritema e prurito cutaneo
Orticaria
Dolori a muscoli o articolazioni
Calo ponderale
Artrosi reumatoide
Malattie autoimmuni
Allergie e altri disturbi del sistema immunitario
Sangue nelle feci
Muco nelle feci
Colite
Flatulenza
Malassorbimento
Irritabilità e depressione
Insonnia

Esistono molte categorie diverse di parassiti; alcuni sono unicellulari come i protozoi altri pluricellulari come i veri e propri vermi. Durante la notte i vermi femmina procedono nell'intestino "migrando" verso l'ano dove depongono le uova. Questa è la causa di un sintomo principale che è il prurito anale. Il contagio può anche avvenire tramite il respiro contenente uova che poi tramite contatto delle mani su superfici infette, si trasmette alle mani e da qui alla bocca. Quindi per chi è vicino ad una persona affetta da parassitosi, è importante lavarsi le mani il più possibile soprattutto dopo un contatto con la persona affetta o i suoi oggetti personali e soprattutto evitare di portarsi le mani vicino alla bocca. Il problema è che spesso la persona affetta da parassitosi non ne è consapevole.

Cause Primarie:

Contagio tramite contatto o respiro da esseri viventi
Cibo o acqua contaminati
Sistema immunitario indebolito
Disbiosi intestinale o malattie infiammatorie intestinali
Solventi e tossine nell'organismo che attirano i parassiti

Come per la candida, le secrezioni dei parassiti possono seriamente danneggiare il sistema immunitario scatenando patologie allergiche o autoimmuni.
Il problema come evidenziato dalla Clark, è che i parassiti spesso si insediano in modo molto stabile in un determinato organo e da lì causano danni seri allo stesso.

I parassiti causano danni con tre modalità principali:

1) Danni fisici, ad esempio danneggiando la mucosa intestinale o il tessuto di un altro organo
2) Secrezione di metaboliti tossici che danneggiano il sistema immunitario, il sistema nervoso ed intossicano tutto l'organismo.
3) Provando l'organismo di cibo e nutrienti essenziali

Quindi una cura antiparassitaria deve essere molto efficace, intensa e duratura per poter avere effetto non solo sui parassiti ma anche sulle larve e uova che diventeranno parassiti.

Soluzione per i parassiti:


Il programma della Dott.ssa Clark prevede l'assunzione di estrazioni idroalcoliche di piante specifiche. Poiché dalla pubblicazione di quel materiale molte altre piante antiparassitarie sono state individuate oggi i programmi antiparassitari sono ancora più efficaci anche se non si esclude nei casi molto gravi una sinergia tra farmaci antiparassitari e piante per debellare tali infezioni. Alcune delle piante antiparassitarie sono: Noce, Assenzio, Chiodi di Garofano, Tanaceto, Aglio, Quassia, Zucca, Lapacio, Crespino, Barba di Giove.

Dopo la fase antiparassitaria si fa seguire il resto del programma intestinale di base. Alla fine del programma si ripete la prima fase. Inoltre, se ritenuto necessario in base al caso specifico, un programma di rinforzo del sistema immunitario.

Il ciclo vitale degli ossiuri (tra i parassiti più frequenti) è di 2-3 settimane ma per altri la durata può essere maggiore. Questo è il motivo per cui la durata della prima fase del programma intestinale in questo caso è di 60 giorni e con una ripetizione della prima fase al termine del programma.

Anche a completamento di tutto il programma e la successiva ripetizione della prima fase, è consigliabile assumere i prodotti antiparassitari per uno o due giorni alla settimana o ogni due settimane, sia come completamento del programma che come programma di mantenimento per la prevenzione di possibili ri-infezioni.

I parassiti vivono meglio nel nostro organismo in presenza di tossine come solventi (benzene, alcool propilico, alcol metilico, toluene ecc.) metalli tossici o sostanze chimiche che assumiamo per mezzo di conservanti, coloranti ecc. Idealmente quindi e a seconda della gravità, sarà utile assumere solo cibi biologici e privi di sostanze tossiche.

Inoltre bisognerà prendere tutta una serie di precauzioni nella cura della casa per passare a detergenti, saponi e materiale di pulizia naturali privi di sostanze chimiche e solventi tossici.

Per lo stesso motivo dopo il programma intestinale (modificato come già esposto) bisognerà procedere ad una depurazione profonda dell'organismo.

Tale programma depurativo dovrebbe durare da due mesi fino a sei mesi. Meglio se coadiuvato da un'attività fisica risultante in sudore così da utilizzare al meglio anche la pelle come organo emuntore.

Il problema dei parassiti non è un problema semplice essendo determinato sia da un'infezione parassitaria sia da un eccesso di carico tossico. Inoltre non è facile da diagnosticare a causa del vasto numero dei sintomi diversi che possono presentarsi. Ciò nonostante è ugualmente importante avere degli strumenti adeguati per eliminare il problema in quanto le conseguenze per la salute, se non sono devastanti, possono seriamente compromettere la qualità della vita di chi ne è affetto e a sua insaputa.


Riassumendo un programma completo consisterebbe di:

1)programma intestinale modificato per la parassitosi
2)ripetizione della prima fase modificata
3)mantenimento del programma intestinale
4)completo programma di depurazione con attività fisica
5)alimentazione biologica priva di sostanze chimiche
6)eliminazione di sostanze chimiche dai prodotti per la casa.

Ovviamente dipende dalla gravità della situazione e dalla resistenza constituzionale del sistema immunitario; c'è chi richiederà tutti e sette i gradini, e chi molto meno.